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7 Maggio 2025

I giovani talenti della Fondazione Luigi Bon brillano nei concorsi internazionali di musica da camera


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29 Aprile 2025

UNA FAVOLA MUSICALE INCANTA IL TEATRO LUIGI BON


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I giovani talenti della Fondazione Luigi Bon brillano nei concorsi internazionali di musica da camera

Gli allievi dei corsi di alto perfezionamento in musica da camera della Prof.ssa Federica Repini presso la Fondazione Luigi Bon continuano a distinguersi in prestigiosi concorsi nazionali e internazionali, confermando l’eccellenza della formazione offerta.

In occasione del 18° Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale “Città di Piove di Sacco”, svoltosi dal 24 aprile al 4 maggio 2025 presso l’Auditorium Giovanni Paolo II di Piove di Sacco (PD) , l’Ozone Sea Trio—composto da Eleonora Pitis (pianoforte), Sofia Battini (flauto) e Andrea Bassi (sassofono)—ha conquistato il primo premio nella categoria di musica da camera.

Il Duo Laroi, formato da Arianna Foltran (pianoforte) e Andrea Biasotto (sassofono), ha ottenuto il secondo posto nella medesima categoria, mentre il Duo Tesei-Bastanzetti, con Federica Tesei (flauto) e Arianna Bastanzetti (pianoforte), si è classificato al terzo posto.

Parallelamente, al 17° Concorso Internazionale di Musica da Camera “Cameristi dell’Alpe Adria”, tenutosi il 29 e 30 aprile 2025 a Majano (UD) , il Duo Confluence—composto da Teresa Gasparini (chitarra) e Michelangelo Ghedin (sassofono)—ha ottenuto il primo premio. Nello stesso concorso, il Duo Del Gobbo-Tanaka, formato dai pianisti Alessandro Del Gobbo e Tanaka Wakana Marlene, si è aggiudicato il terzo posto con un’esibizione a quattro mani.

In ambito internazionale, l’Ozone Sea Trio ha inoltre raggiunto il primo premio  al concorso tedesco MusikTalente 2025, un prestigioso evento dedicato ai giovani talenti della musica da camera.

Tutti questi ensemble sono stati preparati dalla Prof.ssa Federica Repini, docente di musica da camera presso la Fondazione Luigi Bon. La Prof.ssa Repini vanta un curriculum di rilievo, che l’ha portata ad esibirsi in tutta Europa e anche negli Stati Uniti nella prestigiosa Carnagie Hall sempre in formazioni cameristiche.

In attesa di ulteriori successi, sarà possibile ascoltare le esibizioni di questi talentuosi ensemble nei festival estivi “Carniarmonie” e “Armonie in città”, dove porteranno al pubblico il frutto del loro impegno e della formazione ricevuta sostenuta dalla Regione FVG, dal Mic e dalla Fondazione Friuli.

UNA FAVOLA MUSICALE INCANTA IL TEATRO LUIGI BON

Rivive il grande successo “Il Reuccio e il suo cruccio”

Il Reuccio e il suo cruccio” fu un grande successo negli anni trenta del Novecento, sia come spettacolo teatrale che come favola radiofonica, e domenica 4 maggio arriverà al Teatro Luigi Bon di Colugna di Tavagnacco (UD). Alle 11:00 si aprirà il sipario per incantare grandi e piccini, con un matinée dedicato alla città triestina e al suo grande compositore Silvio Negri. “Il Reuccio e il suo cruccio” è “favola in versi in tre atti e quattro quadri”, scritta da Maria Gioitti del Monaco (Pisino 1890 – Trieste 1973) e pubblicata nel 1932 a Trieste da La Editoriale Libraria. Inizialmente la commedia teatrale per ragazzi, musicata con cantanti e piccola orchestra da Silvio Negri (Muggia 1865 – Trieste 1942) venne mandata in onda da Radio Trieste nel «Cantuccio di Mastro Remo» il 18 aprile e il 5 maggio del 1932. Il successo fu clamoroso, la commedia replicata alla radio, messa in scena al Politeama Rossetti nel novembre del ’32 e rappresentata in diversi teatri italiani, nell’allestimento del poeta e pittore futurista Farfa (pseudonimo di Vittorio Osvaldo Tommasini), in Europa, fino a giungere ai palcoscenici dell’America Latina. La copertina del libro è firmata Giorda, alias Giordano Missigoi, illustratore per Il Corriere dei Piccoli e di altre testate giornalistiche, anche triestine.

Dopo aver fatto “il giro del mondo”, questo spettacolo-concerto arriva in prima assoluta nella bomboniera colugnese grazie all’orchestrazione di Daniele Zanettovich e alla direzione di Giulia D’Andrea, a darne voce l’attore Massimo Somaglino e a metterla in musica lo Stravinskij Ensemble e il coro e i solisti della Corte Dei Miracoli Soundgroup, con maestra del coro Francesca Bidut. L’appuntamento sarà introdotto dall’Orchestra a Plettro “Tita Marzuttini” – riconosciuta come la più antica orchestra di mandolini ancora in attività al mondo – diretta da Luca Zuliani, che delizieranno il pubblico di alcuni gioielli musicali del maestro triestino Silvio Negri; a presentare la sua storia e il contesto di questo progetto inserito nella commemorazione del settantesimo anniversario dei “Martiri del 53” con un apposito contributo della Regione FVG lo studioso, musicista e didatta Massimo Favento.

Per maggiori informazioni è possibile scrivere a biglietteria@fondazionebon.com o visitare il sito www.fondazionebon.com.

 

“TRAMA LATINA”, ULTIMO APPUNTAMENTO DELLA STAGIONE DELLA FONDAZIONE LUIGI BON

DAVID LINX, PAOLO FRESU E GUSTAVO BEYTELMANN PROPONGONO UN AUTENTICO OMAGGIO MUSICALE ALL’AMERICA LATINA E AI SUOI GRANDI COMPOSITORI L’APPUNTAMENTO È PER MERCOLEDÌ 16 APRILE AL TEATRO PAOLO MAURENSIG DI FELETTO UMBERTO

Volge al termine la stagione 2024/2025 della Fondazione Luigi Bon, che ha proposto dallo scorso mese di ottobre oltre 30 eventi per un calendario ricchissimo che ha visto la sua venue principale nel Teatro Paolo Maurensig di Feletto Umberto in comune di Tavagnacco. Luogo che rappresenta un unicum in regione, perché dotato di un’infrastruttura tecnologica audio e video immersiva, il teatro ha ospitato per la prima volta una stagione completa e multidisciplinare. E proprio qui si svolgerà anche l’ultimo spettacolo del calendario, “Trama Latina”, in scena mercoledì 16 aprile alle ore 20.30. Questo progetto vedrà sul palco tre “pezzi grossi” della scena musicale italiana e internazionale: il cantante e vocalist belga David Linx, il trombettista Paolo Fresu e il pianista Gustavo Beytelmann. “Trama Latina è un omaggio all’America Latina, alla sua diaspora e all’influenza che questa ha avuto e ha tuttora su di noi”, ha commentato lo stesso Linx.

I biglietti per l’evento, organizzato in collaborazione con Simularte, sono in vendita alle biglietterie del Teatro Paolo Maurensig di Feletto Umberto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.30, prima dello spettacolo e online sul sito www.fondazionebon.com e su www.vivaticket.com.

Il trio protagonista di questo progetto rende omaggio ad alcuni grandi compositori/interpreti della cultura sudamericana e a ciò che questa ha fatto per l’universo tessendone il sottile filo che lega il passato al presente. In altre parole, Paolo Fresu ha scritto alcuni testi in sardo sulla musica di Linx. Celsa Vilafora ha scritto testi brasiliani sulla musica di Fresu. Linx ha adattato alcuni testi inglesi per Pablo Milanés e Famke Sinninghe Damsté, oltre a scrivere alcuni testi in olandese per Milton Nascimento. Beytelmann ha composto ripercorrendo il mondo di Piazzolla e ha impreziosito con il suo tocco la poesia di Linx e di Fresu.

Trama Latina è in breve un tributo all’energia che bascula tra i continenti e le culture. Dice David Linx: “L’effetto che le altre culture hanno su di noi non può essere sottovalutato. È un processo di crescita in tutti i sensi.” Quarant’anni di carriera da poco festeggiati: David Linx è un vocalist semplicemente pirotecnico, solido, dalle mille declinazioni del verbo musicale. Gustavo Beytelmann ha scritto una quarantina di colonne sonore per film come “La Mafia”, “Quebracho” o “Los Gauchos Judios”. A Parigi, dove vive dal 1976, Beytelmann trascorre la sua carriera sia come compositore che come pianista, in particolare con Astor Piazzolla, con il quale suona durante la sua tournée europea del 1977. Di Paolo Fresu, a questo punto della sua fortunata e lunga carriera, non serve più enumerare incisioni, premi ed esperienze varie che l’hanno imposto a livello internazionale e che fanno ecumenicamente amare la sua musica: dentro al suono della sua tromba c’è la linfa che ha dato lustro alla nouvelle vague del jazz europeo.

Il calendario degli eventi della stagione 2024/2025 della Fondazione Luigi Bon è stato proposto grazie al lavoro in sinergia svolto con diverse realtà culturali regionali: ERT FVGFVG OrchestraAreareaRiMe MuTeTeatri Stabil Furlan, SimularteTeatro Verdi di Trieste

“QUEL CHE RESTA DEL GENIO”, AL TEATRO LUIGI BON LO SPETTACOLO SUL RIVOLUZIONARIO PIANISTA SIGISMUND THALBERG

GRANDE INNOVATORE, RIVALE DI LISZT, LA SUA FIGURA RIVIVRÀ SUL PALCO CON IL PIANISTA FRANCESCO NICOLOSI E LA VOCE MUSICALE DI RAI 3 STEFANO VALANZUOLO

La stagione della Fondazione Luigi Bon prosegue con un evento dall’altissimo livello qualitativo intitolato “Quel che resta del genio”, spettacolo che unisce musica e prosa incentrato sulla figura di Sigismund Thalberg. Pianista austriaco, forte innovatore, contemporaneo e rivale di Franz Liszt, la figura di Thalberg è fortemente legata alla città di Napoli che dal 1998 gli dedica un premio pianistico internazionale. A trasportare il pubblico nelle atmosfere ottocentesche ci penseranno il talentuoso pianista e accanito ricercatore, Francesco Nicolosi, e la voce di Rai 3 e fine dicitore della musica del nostro paese, Stefano Valanzuolo.

I biglietti per l’evento sono in vendita alle biglietterie del Teatro Paolo Maurensig di Feletto Umberto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.30, prima dello spettacolo al Teatro Luigi Bon e online sul sito www.fondazionebon.com e su www.vivaticket.com. Il calendario completo della stagione è consultabile su www.fondazionebon.com.

 

«La morte non è riuscita a scalfire la nobiltà di quella figura affascinante, di quelle dita affusolate, forti, che non dimenticherò mai. Vi restituisco il corpo di Thalberg, perché continui a sedurre il mondo in eterno, come la sua musica».

Medico specializzato nella tecnica di imbalsamazione, Efisio Marini ebbe ordine da Francesca Lablache di conservare il corpo del marito, Sigismund Thalberg, come atto di estrema devozione. L’impatto con le spoglie del leggendario pianista avrebbe profondamente scosso la sensibilità di Marini, fino a rivelargli l’esistenza di un mondo in cui scienza e arte non apparissero più lontane né separate. Nella solitudine del proprio laboratorio, come in un flashback allucinato, Marini ripercorre la vicenda umana e artistica di Thalberg – il duello alla tastiera con Liszt, le assidue frequentazioni mondane, il rapporto esclusivo con Napoli – in una sorta di ammirata identificazione con l’affascinante modello.

Quel che resta del genio” non è un racconto romantico di fantasia “su” Thalberg, ma un racconto “con” Thalberg, impreziosito naturalmente dalla sua musica. Lo spettacolo è liberamente ispirato al libro “Il segreto di Sigismund Thalberg”, Colonnese Editore (2023).

 

Prossimo appuntamento della stagione musicale della Fondazione Luigi Bon sarà il 16 aprile al Teatro Paolo Maurensig di Feletto Umberto con “Trama Latina”, di David Linx (voce), Paolo Fresu (tromba) e Gustavo Beytelmann (pianoforte).

IL CAPOLAVORO DI PROKOFIEV “PIERINO E IL LUPO”, TRASPOSTO PER LA PRIMA VOLTA IN LINGUA FRIULANA, DI SCENA AL TEATRO PAOLO MAURENSIG

VENERDÌ 28 MARZO SUL PALCO LA FVG ORCHESTRA DIRETTA DA PAOLO PARONI, LA VOCE NARRANTE É DELL’ATTORE FRIULANO ADRIANO SABOTTO

L’EVENTO È INSERITO NEI FESTEGGIAMENTI PER LA FESTA DELLA PATRIA DEL FRIULI

 

Tutto pronto al teatro immersivo Paolo Maurensig di Feletto Umberto per un nuovo importante appuntamento della stagione della Fondazione Luigi Bon, evento legato alle celebrazioni per la “Festa della Patria del Friuli”. Venerdì 28 marzo (con inizio alle 20.30) andrà in scena lo spettacolo “PIERIN E IL LÔF”, prima versione in friulano del capolavoro del classico “Pierino e il Lupo op. 67” del grande compositore russo Sergej Prokofiev. Protagonisti di questo adattamento saranno sul palco la FVG Orchestra, diretta dal M° Paolo Paroni, con l’attore friulano Adriano Sabotto quale voce narrante.

I biglietti per l’evento – che vuole avvicinare il pubblico e soprattutto le famiglie al teatro – mantengono una politica di prezzo accessibile a tutti, con Intero a 5 Euro e Ridotto a soli 2 Euro. I tagliandi sono in vendita alle biglietterie del Teatro Paolo Maurensig di Feletto Umberto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.30, prima dello spettacolo e online sul sito www.fondazionebon.com e su www.vivaticket.com. Il calendario completo della stagione è consultabile su www.fondazionebon.com.

 

L’evento è organizzato dalla FVG Orchestra con il patrocinio di ARLeF e il sostegno del Comune di Tavagnacco, della Regione del Friuli Venezia Giulia e del Ministero della Cultura. In questa versione in friulano di Pierino il Lupo, con la revisione del testo curata assieme ad ARLeF stessa, l’obiettivo è quello di trasmettere il messaggio di Prokofiev attraverso la lingua della nostra Regione e di diffondere e mantenere viva la lingua della Patrie dal Friûl. La narrazione sarà a cura di Adriano Sabotto, artista e attore attivo nelle compagnie Maravee di Osoppo e Melodycendo di Udine, noto per la sua simpatia e per aver partecipato alle web-serie in friulano “FELICI MA FURLANS” e “FRICOZOID”.

La FVG Orchestra, eccellenza musicale e culturale della Regione, è la compagine sinfonica nata nel 2019 al fine di raccogliere l’eredità musicale di diverse realtà di una zona di confine ricca di tradizioni musicali. Collabora stabilmente con i maggiori concorsi della regione e rinomati festival nazionali, non mancando di realizzare concerti in Ungheria, Slovenia, Austria, Serbia, Repubblica Ceca, Belgio e Svizzera. Il ruolo di direttore principale è affidato al M° Paolo Paroni, già direttore ospite principale presso l’Orchestra del New York City Ballet e ospite di moltissime istituzioni sinfoniche in Italia e all’estero.

 

LA 25TH CELTIC SPRING OSPITE AL TEATRO LUIGI BON

Scozia ed Irlanda, assieme sul palco per festeggiare San Patrizio, nel giorno della sua festa, il 17 marzo!

È l’invito del Folk Club Buttrio (che quest’anno compie 35 anni di attività) per un concerto in collaborazione con il Comune di Tavagnacco, la Fondazione Luigi Bon, i’irlandese Cultùr Éireann, l’austriaca Weltenklang. Questa sarà la 25^ edizione di Celtic Spring, che propone sul palco, dall’Irlanda, Teresa Horgan & Michael Coult & Kate Moloney e, dalla Scozia, BrÒg, in brani tradizionali famosi e meravigliosi.

L’evento inizia alle 20:30

Il costo dei biglietti è:
18 € – intero
15 € – ridotto

Informazioni e prenotazione biglietti:
Folk Club Buttrio 348 8138003 / info@folkclubbuttrio.it

WORKSHOP TARTINI PER TUTTI TUTTI PER TARTINI

DOMENICA 23 MARZO ORE 11.00 
TEATRO LUIGI BON – COLUGNA (UD) 

Intervengono
Prof. Giulio D’Angelo – Conservatorio “G. Tartini” di Trieste
Prof. Claudio Mansutti – Fondazione Luigi Bon

QUARTETTO D’ARCHI 
Mihaela Peca, Dijana Arsova e Milica Orlic – Violino
Iva Vilic – Violoncello

QUARTETTO A FIATI 
Sofia Di Luca – Flauto
Margherita Viel e Matteo Zorzut – Clarinetto
Sara Papinutti – Clarinetto Basso

ORCHESTRA DEI RAGAZZI DELLA FONDAZIONE LUIGI BON
Anna Molaro – Direttore

Musiche di Giuseppe Tartini 

Durante questo workshop sarà presentato il lavoro di semplificazione musicale svolto dal Conservatorio “G. Tartini”
di Trieste e dalla Fondazione Luigi Bon su alcuni quartetti, per renderli utilizzabili a diversi livelli di studio.

www.ita-slo.eu/tartini-bis

SERGEJ KRYLOV NUOVO CONCERTO INTERNAZIONALE NELLA STAGIONE DELLA FONDAZIONE LUIGI BON

IL RUSSO SERGEJ KRYLOV IN CONCERTO SABATO 15 MARZO AL TEATRO PAOLO MAURENSIG

CONSIDERATO FRA I MIGLIORI VIOLINISTI DEL NOSTRO TEMPO, SARÀ SOLISTA E DIRETTORE DELLA FVG ORCHESTRA

 

Dopo lo strepitoso concerto che ha visto protagonista il pianista russo Grigory Sokolov, un altro grande interprete della musica classica mondiale si appresta a lasciare il segno in questa già fortunata stagione musicale della Fondazione Luigi Bon. Sabato 15 marzo (alle 20.30), nella nuova venue immersiva del Teatro Paolo Maurensig di Feletto Umberto, che sta ospitando larga parte degli eventi del calendario, a emozionare il pubblico sarà lo straordinario violinista russo Sergej Krylov. Considerato fra i migliori violinisti della sua generazione, dirigerà per l’occasione la FVG Orchestra, eccellenza culturale e musicale della nostra regione, che lo accompagnerà nell’esecuzione di un intenso programma con musiche di Wolfgang Amadeus MozartOuverture da Le nozze di Figaro K 492 -, Max BruchConcerto in sol minore per violino e orchestra n. 1 op. 26 – e Felix Mendelssohn-BartholdySinfonia n. 4 in la maggiore “Italiana” op. 90 -.

I biglietti per l’evento sono in vendita alle biglietterie, attive al Teatro Paolo Maurensig di Feletto Umberto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.30, e online sul sito www.fondazionebon.com e su www.vivaticket.com. Il calendario completo su www.fondazionebon.com .

L’effervescente musicalità, il virtuosismo strabiliante come raffinato strumento sempre al servizio dell’espressività, l’intenso lirismo e la bellezza del suono sono solo alcuni elementi che hanno reso Sergej Krylov uno dei più rinomati artisti del panorama internazionale.

Negli ultimi anni Sergej Krylov è stato ospite di prestigiose istituzioni musicali collaborando con orchestre quali la Filarmonica della Scala, la London Philharmonic, la DSO Berlin, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, l’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo, la Russian National Orchestra, la St. Petersburg Philharmonic, la Budapest Festival Orchestra e molte altre. Sergej Krylov è Direttore musicale della Lithuanian Chamber Orchestra con la quale ama esplorare nel doppio ruolo di direttore e solista un repertorio molto ampio che da Vivaldi arriva alla musica contemporanea. Da diversi anni si dedica con successo alla direzione d’orchestra lavorando con orchestre di grande prestigio come la Russian National Orchestra, la Filarmonica di St Pietroburgo, l’English Chamber Orchestra, la ORT di Firenze, l’Orchestra da camera di Pforzheim. In questa occasione assieme alla FVG Orchestra affronta un programma spumeggiante ed intenso in cui verranno messi in risalto le qualità virtuosistiche del solista e della compagine orchestrale ma anche l’intimità che le partiture eseguite mettono in evidenza

MASTERCLASS CON SILVIA MEZZANOTTE AL TEATRO LUIGI BON

Sabato 22 marzo il Teatro Luigi Bon ospiterà l’esclusiva Masterclass per i finalisti dell’FVG Song Contest 2025 con Silvia Mezzanotte.

Con una carriera costellata di successi, Silvia Mezzanotte ha calcato palchi prestigiosi, emozionando il pubblico con la sua voce versatile e la sua interpretazione intensa.
Dopo aver guidato i Matia Bazar per anni, ha intrapreso una brillante carriera solista, dimostrando il suo talento eclettico attraverso progetti discografici, tour teatrali e partecipazioni televisive di successo.

“Mi piace avere l’opportunità di condividere la mia esperienza formativa con i giovani che desiderano intraprendere questa carriera, e poiché considero il canto un vero e proprio strumento di crescita applico da tempo tecniche che mettano in comunicazione diretta VOCE, CORPO, MENTE e CUORE, perché l’esecuzione e l’interpretazione del brano sono figlie della fusione di queste quattro componenti” Silvia Mezzanotte

Nello storico teatro si respirerà musica di alto livello e i finalisti potranno affinare le loro abilità e ricevere consigli preziosi da una vera professionista, un’artista che ha fatto della passione e della dedizione la sua cifra stilistica.

Info: fvgsongcontest@gmail.com – 3513456166

GRIGORY SOKOLOV IL MUSICISTA RUSSO, CONSIDERATO FRA I MASSIMI PIANISTI DEL NOSTRO TEMPO, IN CONCERTO A COLUGNA

SABATO 8 FEBBRAIO SOKOLOV RITORNA STRAORDINARIAMENTE AL TEATRO LUIGI BON, VENUE SCELTA DALL’ARTISTA DA OLTRE UN DECENNIO

UN APPUNTAMENTO CHE CONFERMA UN LEGAME SPECIALE FRA IL PIANISTA, LA FONDAZIONE BON E IL SUO TEATRO, GIÀ SOLDOUT PER L’OCCASIONE

 

Al Teatro Luigi Bon di Colugna (Ud) ritorna la magia musicale di Grigory Sokolov. Il musicista russo, considerato uno dei massimi pianisti del nostro tempo, artista ammirato per la sua introspezione visionaria e la sua devozione senza compromessi alla musica, sarà protagonista in Friuli Venezia Giulia sabato 8 febbraio (alle 20.30), per uno degli appuntamenti di maggiore prestigio della Stagione 2024/2025 della Fondazione Luigi Bon. Quello fra Sokolov, la Fondazione e il suo teatro, scelto da oltre un decennio dall’artista come tappa fissa annuale del suo viaggio musicale, è ormai un legame indissolubile, che anche quest’anno troverà concretizzazione in un meraviglioso concerto. Al Teatro Luigi Bon Grigory Sokolov proporrà un intenso programma con musiche di William ByrdJohn come kiss me now, The first pavan. The galliard to the first pavan, Fantasia, Alman, Pavan: The Earl of Salisbury. Galliard. Second galliard, Callino casturame – e Johannes Brahms – 4 ballate, op. 10 e 2 Rapsodie, op.79. I biglietti per l’evento sono già andati esauriti nei giorni scorsi, a conferma della grande attesa del pubblico friulano per un appuntamento diventato negli anni molto speciale e sentito.

Nel 1966, a soli sedici anni, Grigory Sokolov è diventato il più giovane musicista di sempre a vincere il I Premio al Concorso Internazionale Čajkovskij di Mosca. Si è esibito con le più prestigiose orchestre prima di decidere di dedicarsi esclusivamente al recital per pianoforte solo. Sokolov tiene circa settanta concerti ogni stagione, immergendosi completamente in un singolo programma e presentandolo in tutte le principali sale d’Europa, tra le quali troviamo straordinariamente anche il Teatro Luigi Bon di Colugna. L’unica, irripetibile natura della musica suonata dal vivo è centrale per la comprensione della bellezza espressiva e dell’irresistibile onestà dell’arte di Grigory Sokolov. Le poetiche interpretazioni del pianista russo, che prendono vita durante l’esecuzione con un’intensità mistica, scaturiscono dalla profonda conoscenza delle opere che fanno parte del suo vasto repertorio. I programmi dei suoi recital abbracciano ogni cosa, dalle trascrizioni della polifonia sacra medievale e dai lavori per tastiera di Byrd, Couperin, Rameau, Froberger e Bach a tutto il repertorio classico e romantico con particolare attenzione a Beethoven, Schubert, Schumann, Chopin, Brahms e alle composizioni di riferimento del XX secolo di Prokofiev, Ravel, Scriabin, Rachmaninov, Schönberg e Stravinskij.

Il prossimo appuntamento della Stagione 2024/2025 della Fondazione Luigi Bon sarà con il teatro in friulano e lo spettacolo “Noufcent”, con l’attore Michele Zamparini e il fisarmonicista Paolo Forte che reinterpretano in lingua friulana il capolavoro di Alessandro Baricco. L’evento è in programma sabato 15 febbraio al Teatro Paolo Maurensig di Feletto Umberto. I biglietti sono in vendita alle biglietterie del teatro stesso il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.30, e online sul sito www.fondazionebon.com e su www.vivaticket.com .

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