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13 Giugno 2025

UN DOTTOR MIRACOLO PER INCANTARE I PIÙ PICCOLI


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11 Giugno 2025

UN’ESTATE DI INCLUSIONE


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I TALENTI DEL SONTIUM ENSEMBLE A UDINE

I migliori artisti dell’Orchestra Sinfonica del Teatro Verdi di Trieste e dell’Orchestra Sinfonica della Radio Televisione di Lubiana insieme per Armonie in Città.

 

Una serata di eccellenze quella di martedì 13 agosto a Udine per Armonie in Città: il Sontium Ensemble è formato, in attesa di Go! 2025, dai migliori elementi dell’Orchestra Sinfonica del Teatro Verdi di Trieste e dell’Orchestra Sinfonica della Radio Televisione di Lubiana; tra i quali spicca Stefano Furini, Primo Violino nell’Orchestra del Teatro Verdi. Alle 20:45, nella Chiesa Santa Maria Assunta in via Cadore, il Sontium Ensemble proporrà il Nonetto in fa maggiore op. 31 di Louis Spohr e il Decimino op.18 di Gustav Helsted.

Il pubblico avrà l’opportunità, unica, di poter godere di brani straordinari e di raro ascolto, in quanto necessitano di un’ampia formazione che ricorda una piccola orchestra. Infatti, insieme a Stefano Furini, si esibiranno il violinista Valentino Dentesani, Roberto Papi alla viola, il violoncellista Adriano Melucci, Janez Avšič al contrabbasso, Anamarija Tomac Krečič al flauto, l’oboista Cristina Monticoli, il clarinettista Marco Masini, Matteo Rivi al fagotto e il cornista Mihajlo Bulajić.

Se il Nonetto del tedesco Spohr presenta una varietà dell’invenzione melodica e una piacevolezza degli impasti strumentali, il Decimino del danese Helsted è un eccellente opera del tardo Romanticismo, sono entrambi brani di sporadica esecuzione tra i programmi dei complessi di musica da camera, richiedendo una formazione così inusuale.

Il concerto rientra nel cartellone di UdinEstate ed è realizzato grazie al sostegno del Comune di Udine, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero della Cultura e di CiviBank, insieme al mecenatismo di molti sostenitori, tra cui la Fondazione Friuli.

L’ingresso è libero, tutte le informazioni si possono trovare sul sito; per maggiori dettagli è possibile scrivere a biglietteria@fondazionebon.com o chiamare lo 0432 543049.

 

Info:

Fondazione Luigi Bon
https://www.fondazionebon.com/rassegne/armonie-in-citta/
0432543049 | biglietteria@fondazionebon.com

 

LE DONNE DI PUCCINI AD ARMONIE IN CITTÀ

Il duo pianistico Aurelio e Paolo Pollice per un omaggio alle eroine pucciniane

 

Armonie in Città ritorna alla Chiesa Sant’Andrea Apostolo, a Paderno di Udine, per una serata intitolata Le Donne di Puccini. Domani 6 agosto, alle 20:45, sarà il rinomato duo pianistico a quattro mani, Aurelio e Paolo Pollice a incantare il pubblico grazie a un programma dedicato al grande compositore lucchese e alle sue opere più iconiche.

 

Proposte, in chiave pianista, meravigliose trascrizioni delle più celebri arie, tratte da La Bohème, da Tosca, Madama Butterfly, ed ancora arie da Manon Lescaut e Turandot. Il Duo Pollice saprà far rivivere le eroine pucciniane che si contraddistinguono tutte per una specifica cifra, Mimì la fragilità, Butterfly la rinuncia e Turandot il mistero.

Tra queste spicca la moglie Elvira Bonturi, figura determinante per la vita di Puccini, da cui tutto parte, tutto succede e tutto si conclude, come il concerto che saprà far rivivere in grande stile ed eleganza ripercorrendo la vita, pubblica e privata, e l’opera del grande maestro del belcanto italiano.

 

Interprete un duo rinomato, quello formato dai fratelli Pollice, richiesto in tutta Europa anche nella formazione a due pianoforti ed in qualità di solisti con prestigiose orchestre, come i Solisti di Sofia e Zagabria, la Camerata Russa, l’Orchestra Filarmonica Polacca. Allievi di Perticaroli e Ballista, i Pollice sono docenti al Conservatorio di Vibo Valentia e tengono corsi e masterclass in Italia ed all’estero con allievi vincitori di numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Nella sua intensa attività concertistica, ultimamente il duo si è distinto per produzioni in cui affronta specifiche tematiche musicali esponendole al pubblico con incredibile affabilità.

 

Il concerto rientra nel cartellone di UdinEstate ed è realizzato grazie al sostegno del Comune di Udine, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero della Cultura e di CiviBank, insieme al mecenatismo di molti sostenitori, tra cui la Fondazione Friuli.

 

L’ingresso è libero, tutte le informazioni si possono trovare sul sito; per maggiori dettagli è possibile scrivere a biglietteria@fondazionebon.com o chiamare lo 0432 543049.

 

Info:

Fondazione Luigi Bon

https://www.fondazionebon.com/rassegne/armonie-in-citta/

t. 0432543049 | biglietteria@fondazionebon.com

UN’INEDITO TRIO PER ARMONIE IN CITTÀ

Sassofono, flauto e pianoforte protagonisti di un martedì estivo udinese

 

Armonie in Città propone, per un martedì sera estivo originale, un inedito ensemble: l’ Ozone Sea Trio. Martedì 30 luglio nell’accogliente Chiesa di San Gottardo a Udine, in via Cividale, si esibiranno Andrea Bassi al sassofono, Sofia Battini al flauto ed Eleonora Pitis al pianoforte; una formazione insolita per l’abbinamento degli strumenti, ma molto accattivante come possibilità sonore. Alle 20.45 questo giovane trio, composto da musicisti della regione Friuli Venezia Giulia, presenta un programma dedicato a musica recentemente scritta da compositori americani e che alternano poliritmie a melodie avvincenti, vicine al nostro vissuto contemporaneo. Non può mancare una magistrale trascrizione dei temi più celebri della Carmen di Bizet a firma Webster, mentre Peterson, Vang e Liebermann sono rispettivamente sassofonista, flautista e pianista di spessore internazionale, capaci di scrivere musica per questi strumenti in una maniera certamente magistrale ed assolutamente originale, unendo diversi generi musicali, dalla classica al pop, con innegabile maestria.

L’Ozone Sea Trio nasce dall’amicizia e dalla passione comune per la musica dei suoi componenti, ciascuno ha un solido bagaglio musicale, grazie al conseguimento del diploma presso il Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine e a numerose esperienze formative da nazionali ed internazionali, nel 2023 ha intrapreso il corso di perfezionamento presso la classe di musica da camera della Fondazione Luigi Bon curata dalla professoressa Federica Repini.

Il repertorio del trio spazia dal periodo romantico a quello contemporaneo comprendendo anche arrangiamenti di brani operistici, per questa esibizione ha deciso di proporre al pubblico il Trio di A. Vang, il Trio n. 1 di R. Peterson, il Trio op. 137 di L. Liebermann e la Carmen Rhapsody di M. Webstern.

Il concerto rientra nel cartellone di UdinEstate ed è realizzato grazie al sostegno del Comune di Udine, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero della Cultura e di CiviBank, insieme al mecenatismo di molti sostenitori, tra cui la Fondazione Friuli.

L’ingresso è libero, tutte le informazioni si possono trovare sul sito; per maggiori dettagli è possibile scrivere a biglietteria@fondazionebon.com o chiamare lo 0432 543049.

RICERCA PERSONALE

La Fondazione Luigi Bon, storico ente culturale, è alla ricerca di n. 2 figure da inserire nel proprio staff.

 

SEGRETERIA DIDATTICO-CULTURALE

L’annuncio si rivolge a n. 1 persona, con contratto full-time, da impiegare nella segreteria didattico-culturale per attività di sportello.

I requisiti sono:
– predisposizione al rapporto con il pubblico;
– buona conoscenza del pacchetto Microsoft Office;
– maggiore età;
– godimento dei diritti civili e politici;
– assenza di condanne penali, per le quali è prevista la destituzione da impieghi presso la pubblica amministrazione;
– cittadinanza Italiana o di uno dei Paesi della Unione Europea. In caso di cittadinanza di Paesi extra U.E., oltre al possesso dei requisiti di cui appresso, il candidato dovrà essere in possesso di regolare permesso di soggiorno.

Si ricerca preferibilmente una figura che abbia esperienze in ambito di segreteria e una formazione artistica (musicale).

 

SUPPORTO TECNICO/LOGISTICO

L’annuncio si rivolge a n. 1 persona, con contratto part-time, da impiegare come supporto tecnico/logistico all’organizzazione degli eventi, per accoglienza artisti, allestimento palcoscenico, espletamento pratiche SIAE.

I requisiti sono:
– in possesso di patente B e automunita;
– disponibilità a spostamenti in territorio regionale;
– idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni inerenti all’impiego;
– maggiore età;
– godimento dei diritti civili e politici;
– assenza di condanne penali, per le quali è prevista la destituzione da impieghi presso la pubblica amministrazione;
– cittadinanza Italiana o di uno dei Paesi della Unione Europea. In caso di cittadinanza di Paesi extra U.E., oltre al possesso dei requisiti di cui appresso, il candidato dovrà essere in possesso di regolare permesso di soggiorno.

Si ricerca preferibilmente una figura che abbia esperienze o competenze relative al mondo artistico (musicale), idoneità tecnica all’incarico di Addetto Antincendio Rischio Elevato e/o Addetto di Primo Soccorso.

 

I colloqui verranno svolti al ricevimento delle candidature, da inviare a info@fondazionebon.com, provviste di Curriculum Vitae, entro il 31 luglio.

GIOVANI TALENTI ITALO/SPAGNOLI PER ARMONIE IN CITTÀ

Sarà un giovane duo italo/spagnolo a inaugurare una nuova tappa di Armonie in Città. Martedì 16 luglio, il viaggio musicale tra le chiese e corti udinesi arriva, per la prima volta, nel quartiere di Sant’Osvaldo; la Chiesa di San Paolo Apostolo accoglierà, alle 20:45, le splendide note della violinista Elisa Scudeller e del pianista Miquel Esquinas Martínez.  

Il talentuoso duo interpreterà due brani del grande repertorio classico per questa formazione, ovvero la Sonata in sol maggiore n. 18 K 301 di Wolfgang Amadeus Mozart – composizione in due movimenti, il primo animato da inversioni e cromatismi, il secondo con un fulcro di delicata poesia incorniciato da motivi vivace popolari – e la Sonata n. 8 in sol maggiore op. 30 n. 3 di Ludwig van Beethoven, dal carattere pastorale. Insieme alla Sonata per violino e pianoforte FP 119 di Francis Poulenc, composta tra il 1942 e il 1943 con dedica a Federico Garcia Lorca, il celebre poeta e drammaturgo spagnolo, ucciso durante la guerra civile spagnola. In queste circostanze, anche l’ironico Poulenc acquisisce un carattere più duro con tinte spagnoleggianti, senza perdere la consueta originalità e freschezza compositiva.

L’ensemble protagonista della serata ha deciso di perfezionarsi presso la Fondazione Luigi Bon nei corsi di alto perfezionamento per la musica da camera con la professoressa Federica Repini. Entrambi, seppur giovanissimi, hanno già un curriculum di alto profilo con numerosi master strumentali con alcuni tra i nomi più importanti del solismo internazionale ed esecuzioni solistiche, cameristiche e in orchestra in sale di assoluto prestigio. Ad esempio, Elisa Scudeller, su invito dell’Ambasciatore Italiano in Kazakhstan Stefano Ravagnan, è stata chiamata a rappresentare la Regione Veneto come solista ed in duo con la sorella Giulia all’EXPO 2017 di Astana. Ha tenuto, inoltre, concerti nella National University of Arts di Astana, suonando nella Great Hall e nella Chopin Hall e nel Padiglione Italia dell’EXPO. Invece, Miquel Esquinas Martínez ha collaborato con i solisti dell’OSRM nella produzione Soñando el Carnaval de los animales all’Auditorio de Murcia e, ammesso al Coro Giovanile Orfeó Català di Barcellona, si è esibito sotto la guida di grandi direttori, come Simon Halsey, Peter Phillips o Simon Rattle.

Tutte le informazioni si possono trovare sul sito; per maggiori dettagli è possibile scrivere a biglietteria@fondazionebon.com o chiamare lo 0432 543049.

IL CLASSICISMO VIENNESE AD ARMONIE IN CITTÀ

Armonie in Città ritorna alla Chiesa del Sacro Cuore a Udine per accompagnare gli spettatori nel classicismo viennese in una calda serata d’estate. Il Settimino è il titolo del concerto di martedì 9 luglio, che vedrà protagonista, alle 20:45, un ensemble di musicisti dall’importante curriculum, in cui spicca il violino di Federico Guglielmo. Proporranno al pubblico udinese il meraviglioso, anche se incompleto, Trio per archi in si bemolle maggiore D 471 di Franz Schubert e il celeberrimo Settimino in mi bemolle maggiore op. 20, geniale idea di Ludwig van Beethoven per una formazione allargata e di raro ascolto. L’ensemble ospite è quindi una formazione da camera allargata, composta da musicisti italiani di grande spessore, solisti richiesti e didatti rinomati, che si incontreranno per questa esclusiva serata: il violinista Federico Guglielmo, dal violista Luca Ranieri, dalla violoncellista Maria Cecilia Berioli, dal contrabbassista Mitsugu Harada, dal clarinettista Claudio Mansutti, dal fagottista Paolo Calligaris e dal cornista Mattia Bussi.

Si inizierà con il primo Trio per archi in si bemolle maggiore D 471 di Schubert, composto non ancora ventenne ed incompleto, con il secondo movimento lasciato in sospeso. È un lavoro d’ispirazione mozartiana che riflette anche lo stato emotivo del giovane austriaco nell’anno che Alfred Einstein definì “dell’indecisione”, deluso dalla freddezza di Goethe e amareggiato dal fallito tentativo di diventare direttore musicale. A queste pagine, dove comunque traspare energico l’elemento creativo caratteristico di Schubert, segue una summa del camerismo di Beethoven. È il Settimino in mi bemolle maggiore op. 20, opera che riscosse subito un grande successo fin dalla prima esecuzione avvenuta in casa del principe Karl Philipp Schwarzenberg, e poco dopo al National Hoftheater, correva l’anno 1800. Di grande eco editoriale, il Settimino fu celebre in tutta Europa anche sotto diverse trascrizioni non autorizzate, un capolavoro giovanile universalmente riconosciuto con cui il genio entrò nelle grazie di Vienna, prima di iniziare a vivere l’irrisolvibile dramma della sordità.

Tutte le informazioni si possono trovare sul sito; per maggiori dettagli è possibile scrivere a biglietteria@fondazionebon.com o chiamare lo 0432 543049.

 

Sostieni Istruzione e Cultura! Dona il tuo 5X1000 alla Fondazione Luigi Bon

Da quest’anno puoi aiutare la Fondazione Luigi Bon con il tuo 5 x 1000!

Sostieni le attività didattiche e gli spettacoli del tuo territorio, destinando, in sede di 730, il cinque per mille dell’Irpef al codice fiscale 80002530303.

Grazie da tutti noi!

 

 

Alfabeto del Novecento


Sabato 29 giugno 2024, dalle 10.00 alle 16.00

Sei appassionato/a di indizi nascosti e storie da scoprire? Allora questa è l’avventura giusta per te!

La Storia e le storie del passato lasciano tracce ancora leggibili nei luoghi che hanno attraversato. Per trovarle saremo accompagnati nelle nostre esplorazioni da guide d’eccezione: una scrittrice, un fotografo e un’artista.

Avrai bisogno di una borraccia d’acqua, un pranzo al sacco per il nostro picnic di mezzogiorno, una matita e un taccuino. Servirà anche una mappa, ma quella la costruiremo insieme.


Programma

Ore 10.00

Ritrovo nel cortile del Teatro Luigi Bon, in via Patrioti 29 a Colugna

Dalle 10.00 alle 12.00

TRACCE, storie da scoprire

esplorazioni disegnate e una silenziosa caccia fotografica insieme a Damatrà e Virginia Di Lazzaro, artista e fotografa

Ore 12.00

PICNIC tutti insieme sotto gli alberi 

(pranzo al sacco)

Dalle 14.00 alle 16.00

A PESCA NELLE STORIE

un laboratorio di giochi di parole alla ricerca degli ami giusti per pescare nuove idee insieme a Chiara Carminati

Ore 16.00

Tutti a casa (con uno sguardo nuovo)


Attività gratuita con prenotazione obbligatoria, per un gruppo di massimo 20 bambini e bambine dagli 8 ai 12 anni, accompagnati da un adulto di riferimento che ha piacere di partecipare a questa giornata avventurosa.

Per informazioni e prenotazioni: Biblioteca Comunale di Tavagnacco tel.: 0432 577395 – biblioteca@comune.tavagnacco.ud.it

L’attività si svolgerà anche in caso di maltempo.

Bando di Selezione per Orchestra Giovanile Transfrontaliera Tartini / Razpis za Izbor za Čezmejni Mladinski Orkester Tartini

È disponibile online il Bando di Selezione per Orchestra Giovanile Transfrontaliera Tartini

PREMI QUI!

 

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Je na voljo na spletu Razpis za Izbor za Čezmejni Mladinski Orkester Tartini

 

PRITISNITE TUKAJ!

Hello Trieste! Un boogie-woogie chiamato Italia…

Spettacolo Swing sulle note Anni ’50 di Guido Cergoli

 

In occasione de “La Rievocazione – 70 anni dai Moti del ’53”, serata talk-show organizzata da una seguitissima emittente televisiva locale (“Free Trieste Network”) per rievocare, senza troppi approfondimenti, la memoria dei sanguinosi moti dell’autunno del 1953, quando gruppi di giovani studenti, seguiti poi da quasi tutta la città, scesero in piazza invocando l’Italia negli ultimi frenetici mesi del Governo Militare Alleato, il giovane conduttore Edy Bevilacqua vuole offrire al pubblico un inaspettato scoop giornalistico presentando in trasmissione Ondina Covacich, anziana signora che, a quanto pare, aveva partecipato ai moti di piazza del ’53. Cercando di metterla a suo agio, e per rievocare l’epoca con degli stacchi musicali, il conduttore ha convocato anche un gruppo swing, The 1000 Streets’ Orchestra, con l’incarico di eseguire musiche di Guido Cergoli, uno dei musicisti giuliani più attivi a Trieste e in Italia nei primi anni ’50, e per accattivarsi il pubblico ha intitolato l’intervento musicale: Hello Trieste! Un boogie-woogie chiamato Italia. Messa alle strette dalle insistenti domande rievocative, Ondina ribalta i ruoli spingendo il conduttore ad immedesimarsi in un giovane ufficiale britannico, magari uno di quelli che diede l’ordine di sparare ad altezza d’uomo nel ’53, con l’intento di fargli capire come quelli come lui potevano aver perso la testa in quei giorni, magari ammaliati da chi voleva l’Italia o da chi voleva il Territorio Libero, o addirittura il passaggio alla Jugoslavia di Tito. Le due vocalist del gruppo swing improvvisamente si trasformano in Mariuccia e Brunetta, giovani avvenenti triestine entrambi interessate a corteggiare e competere per portare dalla loro il povero conduttore, trovatosi a suo malgrado a ricoprire i panni di Eddy Drinkwater

Musiche di
Guido Cergoli 

Testi di
Massimo Favento

 

PERSONAGGI E INTERPRETI 

Ondina Covacich  Michela Cembran

 Edy Bevilaqua/Vodopivec/Drinkwater  Giacomo Segulia

Brunetta  Eleonora Lana

Mariuccia  Elena Caineri

 The 1000 Streets’ Orchestra

 

Luigi Cancelli e Luca Bellodi Trombe, Riccardo Pitacco Trombone e Chitarra

Franco Valussi e Matteo Sincovich Clarinetto e Saxofono

Rachele Castellano Violino, Massimo Favento Violoncello, Andrea Zullian Contrabasso

Alessandro Scolz Pianoforte, Aleksander Ipavec Fisarmonica, Francesco Vattovaz Batteria

RESTA AGGIORNATO

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REGIONALE

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Ringraziamo tutti i Mecenati

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